MORELLINO DI SCANSANO DOCG

Pura espressione del territorio

Quella del Morellino di Scansano è una DOCG che ha messo radici nel sud della Toscana, in Maremma, a pochi passi dal mare, in colline caratterizzate da un terreno acido e alcalino, ricco di sedimenti marini, dove un tempo era tutto un fiorire di paludi, in stile Camargue. Oggi bonificate e ricoperte di vigne che godono di esposizioni ventilate e soleggiate, e ci offrono dei vini eccezionali, molto intensi, con una carica acida raffinata, tagliente, ma sopratutto levigata e costruita, strato su strato, da ciliegie, mirtilli, violetta, peonia, muschio, maggiorana e tabacco inframezzati ad erbe aromatiche che fioriscono qua e là in un tannino vivace, ma molto pulito.

Zona di produzione: Scansano – Maremma Toscana;
Uva: Sangiovese in purezza

Annate disponibili
Vendemmia 2023 – gradazione alcolica 14%

Solforosa totale: 40 mg/l;
Polifenoli totali: 3000 mg/l;

IL TERRITORIO:
Una dolce collina esposta ai venti di Grecale e Maestrale.
Altitudine dei vigneti:270 mt/slm
Tipologia di terreno:matrice arenaria con forte presenza di scheletro

IL VIGNETO:
Le viti, allevate secondo il metodo biologico limitando al massimo l’uso di prodotti chimici, vengono trattate, solo all’occorrenza con modeste dosi di rame e zolfo. Nutrite con sostanze organiche, humus di lombrico e sovesci.
Età del vigneto:22 anni
Densità d’impianto: 4.700 piante/HA
Resa per Ha:60 QL/HA
Sistema di allevamento: capovolto toscano

LA VENDEMMIA:
Epoca di raccolta: seconda metà di Settembre.
Tipologia di raccolta:le uve vengono raccolte a mano di primissimo mattino quando è ancora buio e le uve rinfrescate dalla notte sono alla giusta temperatura per essere pigiate.

LA VINIFICAZIONE:
L’uva diraspata viene sottoposta ad una leggera pigiatura. Fermentazione spontanea(senza uso di lieviti selezionati) a temperatura controllata per 10 giorni. Successiva macerazione per 8 giorni. Durante la macerazione vengono effettuati rimontaggi e follaturein modo da incrementare l’estrazione degli aromi. Segue una svinatura con pressatura molto soffice delle vinacce, per evitare estrazioni troppo aggressive. Il vino viene poi sottoposto a travaso per eliminare le fecce più pesanti ed in parte trasferito in barriques di rovere franceseper circa 9 mesi.

CONSIDERAZIONI ORGANOLETTICHE:
Alla vista è limpido di colore rosso rubino brillante e intenso.
Al naso è un vino importante, di grande fragranza, con frutto molto presente e  complesso. Una complessità giocata tra le note agro-dolci del frutto e cenni floreali e speziati; profumi netti.
Al palatorisulta strutturato ma senza eccessi, non esageratamente tannico. Un giusto equilibrio tra tannini ed alcool, integrati tra loro per rendere il vino molto piacevole.
Impronta fruttata, tra lampone e ciliegia con spinta di sapidità; ottima persistenza.

ABBINAMENTI:
Un ottimo vino da tutto pasto, che si sposa in modo perfetto alla cucina tipica maremmana, ricca e saporita. Questo vino può essere servito con antipasti vari (ad esempio, salumi tipici o crostini toscani preparati con fegatini di pollo) o con primi al ragù di carne; grazie al suo sapore intenso e corposo, si abbina in modo eccellente alle carni rosse e, in particolar modo, ad arrosti e brasati, ma anche a carni alla brace e spezzatini. Ottimo è anche l’accostamento con selvaggina e cacciagione, come ad esempio cinghiale, fagiano e lepre: un accostamento tipico è quello con le saporite pappardelle alla lepre.

CONSIGLI DI DEGUSTAZIONE:

Temperatura di servizio: 18° / 20°
Bicchiere da utilizzare:  un calice balloon dalla coppa grande e rotondeggiante, profumi e gusti ne gioveranno.

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