Una ricetta insolita e sicuramente di grande effetto a base di foglie di vite tenere e fresche provenienti da agricoltura biologica, raccolte tra maggio-giugno quando si effettua la potatura verde. Un pesto dal gusto davvero particolare. Lo potrai utilizzare su un crostino di pane come antipasto o come condimento per un bel piatto di pasta.
Accompagnato da un vino rosato!
INGREDIENTI
(Per 4 persone)
foglie di vite fresche, appena raccolte di quelle giovani di un verde chiaro e brillante, va bene qualsiasi vitigno 20
capperi 20
Filetti di acciughe salate 3
Pinoli tostati 30 g
Capperi 30 g
Mandorle sgusciate e tostate 10
Sale e pepe q.b
Olio extravergine di oliva q.b
Zucchero 1 cucchiaino
Succo di mezzo limone
Pecorino stagionato grattugiato
Aglio 1 spicchio se vuoi, ma anche no
Sciacqua i capperi bene bene e scolali.
Togli la lisca alle acciughe salate e sciacquale con un po’ di aceto di vino bianco.
Lave accuratamente le foglie di vite in acqua fredda e poi risciacquale una alla volta sotto il getto della fontana soprattutto la pagina inferiore per essere sicuri di aver eliminato polvere ed eventuali parassiti microscopici che si annidano lungo la nervatura centrale.
Elimina il picciolo e la nervatura centrale.
Metti nel frullatore tutti gli ingredienti ad eccezione delle foglie di vite e del succo di limone che aggiungerai dopo.
Fai frullare bene e poi aggiungi le foglie di vite e il succo di limone e lascia frullare fino ad ottenere una consistenza cremosa, se necessario aggiungi un pochino d’acqua.
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